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L’Alberghiero di Assisi firma il momento conviviale del 4 ottobre

Anche quest’anno il nostro Istituto ha avuto l’onore di partecipare alle celebrazioni del 4 ottobre, giornata dedicata a San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia. Come da tradizione, la scuola è stata chiamata ad allestire il momento conviviale presso il Refettorio del sacro Convento della Basilica di San Francesco, accogliendo oltre quattrocento ospiti tra cui le più alte autorità civili e religiose, rappresentanti della Regione Umbria e il Ministro della Cultura Alessandro Giuli. Le brigate di cucina, sala e accoglienza, guidate magistralmente dai loro insegnanti — i professori Filippo Rapo e Giulia Ciancaleoni per la cucina, Antonella Esposito e Marco Martinoli per la sala, e la prof.ssa Giudiita Spalatro per l’accoglienza — hanno realizzato un servizio di grande professionalità, ricevendo un lunghissimo applauso da parte degli ospiti per la qualità dell’organizzazione, la cortesia e la competenza dimostrate.

Il menù, pensato e preparato con cura dai nostri studenti, ha proposto sapori stagionali e raffinate combinazioni:

  •  Tortino di zucca, fonduta di parmigiano e porcini
  • Mezze maniche con salsa di pomodoro arrostito, pesto di cavolo nero e ricotta salata
  • Spezzatino di manzo con verza e patate
  • Bavarese alla vaniglia, riduzione al Sagrantino passito e crumble al cacao

Un’esperienza formativa e umana di grande valore, che conferma l’Istituto Alberghiero Assisi come punto di riferimento per la cultura dell’ospitalità e della ristorazione, capace di coniugare tradizione, professionalità e passione al servizio delle istituzioni e del territorio.

La Dirigente Scolastica, Stefania Tarini e l’équipe dei docenti esprimono un sincero ringraziamento a tutti gli studenti coinvolti per l’impegno, la dedizione e la serietà con cui hanno rappresentato l’Istituto in un contesto tanto prestigioso, dimostrando come la scuola possa essere luogo di eccellenza, crescita e orgoglio per la comunità educativa.

Pubblicato il 04-10-2025 da ALDO GIUSEPPE GERACI